Come applicare una carta da parati - Incollaggio

Questa guida step by step si propone di istruire sia l'utente fai-da-te che quello più esperto sulla corretta posa della carta da parati, per un risultato perfetto e di grande impatto.

 

Colle e adesivi

Per un lavoro di tappezzeria di qualità è fondamentale scegliere la colla appropriata. Secondo il tipo di applicazione, superficie murale e tipo di carta da parati sono necessari adesivi o colle speciali.
Per pareti assorbenti e parati in carta si usano adesivi a base di metilcellulosa tipo Metylan Universal o Metylan Special per parati pesanti a diverse concentrazioni. Per superfici con assorbimento scarso o nullo sono invece necessarie colle in pasta tipo Ovalit.
In ogni caso l’adesivo deve essere chimicamente neutro, e quando asciuga deve risultare trasparente e non tossico.

Per i rivestimenti di carta è sufficiente una semplice colla da parati. Questa comune colla è costituita da una polvere granulosa da sciogliere in acqua.
L‘esatta proporzione è indicata dai produttori di carta e colla sulle confezioni e sui foglietti illustrativi. 

I rivestimenti sintetici fissati su supporto cartaceo, come le carte a struttura, richiedono, come anche i rivestimenti in TNT, una colla in polvere.  
I parati in TNT sono un’eccezione. In base alla loro qualità possono essere incollate con colla “rimovibile” e possono essere rimosse a secco. 

Per i rivestimenti con supporti plastici e per le carte da parati in materiali naturali, velour e metalliche esistono invece adesivi speciali.

 

Incollare

A seconda del tipo e del rapporto del disegno, i teli di carta da parati sono tagliati preventivamente oppure l’intero rotolo è inserito nella macchina per incollaggio parati.

Le nuove macchine per applicare la colla ai parati sono dotate di alcuni dettagli molto utili: un contatore per stabilire la lunghezza esatta, una lama circolare, una leva per programmare la quantità di colla da distribuire, un rullo incollante rigato per creare una pellicola collante uniforme e molto altro ancora.
Per spazi ristretti sono ideali le unità compatte, complete di un tavolo da tappezziere corto e di uno spazio inferiore da usare come magazzino. 

Quando si incolla, si tira la carta da parati dalla macchina per la lunghezza che serve a coprire la parete; quindi viene tagliata e ripiegata cosicché la porzione superiore misuri 2/3 della lunghezza e  la parte inferiore 1/3 della stessa. 
Se la carta da parati non è dotata di un supporto con stabilità dimensionale, come i parati in carta o quelli in plastica accoppiati con carta, il telo imbevuto di colla non dovrebbe essere applicato immediatamente.

In base alle indicazioni fornite dal fabbricante, la carta ha bisogno di un “tempo di attesa”. A tale scopo la carta viene ripiegata, e in caso di carta con una struttura particolarmente pesante ulteriormente arrotolata.

Nel caso di carte da parati leggere, il tempo di attesa è relativamente breve; per rivestimenti più pesanti, invece, è proporzionalmente più lungo.
Durante l’attesa, le fibre della carta da parati si gonfiano e la carta da parati si espande leggermente. 

La regola generale richiede che si mantenga costante per tutti i teli il tempo di attesa e lo spessore di colla applicato. Ciò è fondamentale sia per realizzare delle giunture pulite che per portare a termine una corretta posa in opera della carta da parati. 

Le carte da parati in TNT, o con supporti in TNT, sono ancora più semplici da applicare. Sono particolarmente stabili in quanto alle dimensioni: non si restringono a causa della tensione creata quando si asciugano, non si deformano, la colla non trasuda e la carta non si strappa quando si incolla.
Inoltre i parati in TNT non hanno bisogno di tempi di attesa e possono essere applicate sia con il metodo della macchina per incollaggio parati che con il sistema di applicazione della colla direttamente al muro, dopo di che il parato viene applicato sullo strato di colla a parete.

 

Che attrezzi usare per il taglio e la stesura della colla?

Forbici da tappezziere, cutter e spatola per stendere.

 

Angoli interni e spigoli

Gli angoli sono relativamente facili da tappezzare.

Innanzitutto si stende la colla sugli angoli; quindi si taglia il bordo in eccesso usando un cutter e una spatola in PVC per tappezziere, facendo in modo che la porzione di carta da parati in eccesso risulti larga quanto la spatola.

Per carte da parati ad accoppiamento libero e muri a piombo, il telo successivo può essere incollato direttamente lungo l’angolo.
I due teli si sovrapporranno lungo l’angolo di pochi millimetri. Anche se l’angolo interno non è retto, il telo successivo dovrà comunque essere applicato a piombo.
Facendo così, lungo l’angolo ci sarà comunque una sovrapposizione di un paio di centimetri.

La carta da parati viene quindi premuta lungo l’angolo con una spatola di plastica e tagliata lungo la linea di pressione con delle forbici per carta da parati. 
In generale, per le carte da parati con disegni di grandi dimensioni è fondamentale pianificare l’ordine secondo cui tappezzare.

Si consiglia di cominciare dal centro della parete più grande e finire nell’angolo meno esposto della stanza. 
Negli alberghi e in altri luoghi molto frequentati, gli spigoli richiedono protezioni speciali e vengono perciò rinforzati con paraspigoli in plastica o acciaio inossidabile.